I Ragazzi della Valle (o “a Sondrio non succede nulla”)

Originariamente pubblicato su Vennon.

I Ragazzi della Valle (o “a Sondrio non succede nulla”)

Se fossi dotato di una qualunque dote artistica, per rappresentare il rapporto tra la provincia di Sondrio e la sua gioventù escogiterei qualcosa tipo un grande confessionale rotevole sagomato sul profilo della provincia, in cui ognuno è a turno prete e peccatore e ci si assolve a vicenda.

Fa schifo, effettivamente non ho nessuna dote artistica, a scuola ero scarso in designo e il graphic design non è fatto per me, quindi mi tocca scrivere gli articoli-pacco su quelli che fanno le opere artistiche.

Il video I ragazzi della valle che ha vinto il concorso METTITI in VIDEO Sondrio è un ottimo esempio di come si fa ad assolversi tutti quanti. Nel video i ragazzi sondriesi raccontano i difetti della vita a Sondrio, i sabati sera sempre uguali, la mancanza di posti in cui divertirsi e… basta, perché altri difetti non ce ne sono, non ci sono sparatorie, non ci sono i cumuli di monnezza, non c’è la mafia. E, anzi, i giovani dovrebbero ragionare come chi ha messo la testa a posto e capire che la Valtellina è un posto splendido in cui si può suonare con gli amici, farsi una canna e andare in camporella con la tipa.

La prima cosa è capire perché il video abbia vinto e sia piaciuto a molti valtellinesi, e non è difficile: in fondo ne escono tutti. Sondrio ne esce dipinta come una qualsiasi città di piccole dimensioni, non ci sono problemi, al massimo ci potrebbero essere un paio di discoteche in più, e a quello si può rimediare facilmente. E poi la gioventù sondriese non ha problemi, se proprio proprio si fuma un po’ di erba. E i giovani valtellinesi possono stare tranquilli, anche se adesso hanno un po’ di spleen adolescenziale poi si mette la testa a posto, si trova lavoro, si mette su famiglia e si passa oltre anche alla fase della droga e della sbornia del sabato.

Però, molto banalmente, non è così. Dispiace fare i puntigliosi con gli autori del video ma le inchieste sulla ‘ndrangheta nella nostra provincia ci sono, ci sono sparatorie e risse nelle discoteche e, forse loro non lo sanno, ma ci sono anche le discoteche e i pub. I posti dove bere, effettivamente, sono l’unica cosa che non manca in valle.

E però c’è anche altro, c’è che la provincia di Sondrio è la provincia italiana col più alto tasso di suicidi giovanili in Italia, qualcuno neanche ci arriva alla fase in cui si mette la testa a posto. C’è che poi la testa a posto non la si mette e a bere si continua, tanto e a lungo. Ah, ci si droga anche, non di canne, ma di eroina, cocaina e altre cose per cui rimane meno facile pensare che in fondo son ragazzi.

Uno spensierato sabato sera valtellinese, passato tra l’erba pipa e i tentativi di portare Rosie Cotton nei campi fuori Hobbiville.

I ragazzi che hanno composto il video sono tutti molto giovani, probabilmente alla loro prima esperienza e non saranno probabilmente consci di tutti i sottintesi che il loro lavoro si porta dietro. Proprio per questo bisogna smontare l’idea che a Sondrio non succede nulla, perché la conseguenza naturale è che a Sondrio non può succedere nulla. Questa incrocio tra l’alpe di Heidi e la Contea degli hobbit sotto spirito la lasciamo pure a qualcun altro.